Comunicazione Non Verbale e pubblicità

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Marketers e Advertiser hanno a disposizione solo 0.05 secondi per attirare l’attenzione dei consumatori e fare una buona impressione. Ad oggi la parola chiave in qualsiasi contesto è “velocità”, abbiamo un continuo bisogno di informazioni, notizie, servizi, prodotti… e li vogliamo subito, il pulsante “Skip Ad” è senz’altro il preferito di molti, non riusciamo nemmeno ad arrivare alla fine dei 30 secondi delle pubblicità che precedono un video di YouTube e attendiamo innervositi di poterle skippare.

Fare buona impressione Online, inoltre, è ancora più complicato, le persone si fanno un’idea del prodotto ancora prima di sapere di cosa si tratti.

Come rendere efficace la nostra pubblicità in questo mondo di consumatori frenetici?

Nel mondo pubblicitario vengono usate numerose tecniche per catturare l’attenzione e persuadere il consumatore, di seguito vediamo le 3 più usate:

1. Focus sugli occhi

Un trucchetto di comunicazione non verbale molto usato è mostrare alle persone dove guardare, come? Avendo una persona nella pubblicità che guardi dove vogliamo che il consumatore concentri la sua attenzione (il prodotto, lo slogan o il logo della nostra compagnia). Questo perché le persone hanno l’istinto di volgere lo sguardo verso ciò che la persona dinnanzi a noi sta guardando.

2. Mostrare le Mani

Per lo stesso principio esplicitato sopra, un altro trucco efficace per far volgere l’attenzione del consumatore dove vogliamo è usare i gesti delle mani. Usare l’immagine di una persona che indichi o tenga in mano il prodotto da promuovere è super efficace non solo perché ci spinge a guardarlo. Secondo numerosi studi, infatti, le mani sono il più grande indice di fiducia, quando vediamo le mani di una persona sentiamo di poterci fidare di più, e la fiducia è un elemento fondamentale per la prima impressione, soprattutto online.

Comunicazione Non Verbale e pubblicità

3. Usare la Psicologia del colore

Sappiamo già quanto un colore possa influenzare il nostro umore e percezione delle cose, la scoperta più utile è emersa da uno studio della Missouri University, ovvero che i colori hanno un grande impatto anche sull’opinione dei consumatori e su quanto fidarsi di un prodotto. Come usarli quindi a nostro vantaggio? Di seguito vediamo le sensazioni che il nostro cervello associa automaticamente ad alcuni colori:

  • Giallo: felicità e ottimismo, è il colore ‘’più felice’ di tutti
  • Blu: fiducia e stabilità, è un caso che sia il theme color di Facebook?
  • Verde: successo e speranza
  • Rosso: eccitazione e audacia
  • Arancione: energia e calore, o anche il colore ‘’più amichevole’’
  • Bianco: purezza e innocenza, non a caso ideale per i prodotti di pulizia e prodotti dentali.
  • Nero: potere e mistero, è senz’altro quello da usare co più cautela e parsimonia. E’ difficile che renda appetibile un prodotto ed è complesso utilizzarlo.

Secondo la ricerca ‘’L’impatto del Colore nel Marketing’’ per la maggior parte di prodotti il colore da solo influisce per il 90% l’opinione finale del consumatore, avere un logo che funzioni e parli da solo è quindi la priorità. E nel caso in cui si vogliano combinare più colori occorre fare estrema attenzione, oltre ad avere occhio e grande sensibilità. Google e Microsoft lo sanno bene.

La Redazione