Multipotenziali: persone curiose e creative

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I Multipotenziali sono persone curiose e creative, hanno molti interessi e apprendono con facilità nozioni, tecniche e mestieri.

Hanno la capacità innata di passare senza sforzo da una passione all’altra e questa loro abilità viene spesso etichettata come incostanza, svogliatezza e incapacità di mantenere gli impegni.

In questo articolo vedremo come questo pregiudizio sia del tutto infondato e svaluti senza motivo risorse preziose per la società e per i contesti professionali.

Cominciamo dalla definizione: chi è il Multipotenziale?

R.H. Fredericks nell’articolo “Career development and the gifted” definisce Multipotenziale la persona che può sviluppare molte competenze ad alto livello e ha le caratteristiche per seguire vari percorsi di carriera.

Questo concetto viene ripreso e approfondito nel 2015 dalla coach Emilie Wapnick in un famoso discorso su TED. La Wapnick estrapola la Multipotenzialità dal contesto degli studenti dotati al quale era stata associata fino a quel momento e la attribuisce a persone comuni che faticano a realizzarsi o a trovare il proprio percorso di carriera.

Per la Wapnick il Multipotenziale è una persona che ha diversi interessi e capacità creative e si sente realizzata se costruisce un progetto di vita basato su tre elementi chiave: denaro, senso e varietà.

 Multipotenziali sono persone curiose e creative, hanno molti interessi e apprendono con facilità nozioni, tecniche e mestieri.

Quali sono le caratteristiche dei Multipotenziali?

Il Multipotenziale ha molteplici interessi: ama approfondire e studiare materie diverse che appartengono agli ambiti più svariati, dall’arte, alla musica, alla scienza, alla filosofia.

È mosso dalla necessità assoluta e incontenibile di sviscerare e approfondire l’interesse del momento in tutte le sue parti e riesce a fermarsi solo quando la sua sete di conoscenza è appagata.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il suo piacere non nasce dall’aver appreso l’intera gamma di informazioni disponibile sull’argomento, ma dall’aver appreso le nozioni che soddisfano interamente la sua personale curiosità.

Proprio la curiosità, unita all’amore per l’apprendimento, è la miccia che accende il sacro fuoco del talento Multipotenziale. Non gli interessa eccellere o diventare il migliore in un determinato ambito: quello che conta è solo la conoscenza della passione del momento. Quando raggiunge il suo scopo, passa immediatamente ad altro senza timori e senza difficoltà.

La persona Multipotenziale è caratterizzata in tutte le sue sfaccettature dalla molteplicità e ha alcuni tratti caratteristici:

  • Facilità di apprendimento: l’innata curiosità si mescola con la passione e la sete di sapere e permette di acquisire e apprendere una grande quantità di nozioni in breve tempo.
  • Problem Solving: tutte le informazioni apprese approfondendo interessi multipli, permettono al Multipontenziale di avere una visione d’insieme e di fare i collegamenti più disparati, trovando soluzioni creative e spesso innovative.
  • Capacità di lasciare andare: egli sa meglio di chiunque altro che c’è un tempo per ogni cosa. Quando la curiosità si esaurisce abbandona l’interesse del momento senza pensarci troppo e senza nessuno sforzo. La conoscenza che ha acquisito ormai si è fusa con le sue abilità precedenti. Proprio questa consapevolezza rende facile mettere da parte ciò che ha appagato la curiosità e non è più di nessuno stimolo.
  • Capacità di ricominciare: quando ha un nuovo interesse la persona Multipotenziale comincia dall’inizio come un qualunque principiante, ma senza i timori e le perplessità degli iniziati. Nella vita ha ricominciato talmente tante volte che col tempo ha acquisito le tecniche e i segreti per percorre agevolmente il cammino che porta dall’essere principiante a esperto.

Modalità di espressione della Multipotenzialità

Le persone Multipotenziali non sono tutte uguali.

Il Multipotenziale simultaneo gerarchizza automaticamente e inconsciamente le proprie priorità, riuscendo a seguire contemporaneamente tutti gli interessi del momento.

Invece il Multipotenziale sequenziale si dedica univocamente a un singolo interesse e quando lo esaurisce passa subito ad altro.

Tra questi due estremi ci sono i modi ibridi di vivere la propria Multipotenzialità ed è frequente che una persona durante la propria vita passi da un modello all’altro, attraversando fasi in cui rimane nel mezzo.

Il Multipotenziale e la carriera

Vivere la propria Multipotenzialità non è sempre facile. La società in cui viviamo, fin da quando siamo piccoli, ci spinge a scegliere una professione univoca da portare avanti e con la quale spesso ci identifica come individui: medico, avvocato, operaio, panettiere, fabbro, impiegato.

Per il Multipotenziale questa visione è stretta e soffocante e può generare mancanza di autostima per l’incapacità di scegliere una professione.

Nella maggior parte dei casi però, l’urgente necessità di dedicarsi alle proprie passioni, combinata con la necessità di avere uno stipendio, permette al Multipotenziale di trovare un equilibrio tra lavoro e interessi. I percorsi di carriera che predilige appartengono a tre tipologie:

  • Libera Professione: permette di gestire il tempo e di svolgere attività in linea con le proprie passioni e che appagano la sete di conoscenza.
  • Part-Time: permette di avere a disposizione il tempo necessario da dedicare ai propri interessi.
  • Multidisciplinarità: permette di svolgere una professione versatile e aperta su più fronti. Un esempio è il Freelance che apre la propria web agency e si occupa di scrittura, pubblicità, social media, marketing, analisi delle metriche e pianificazione delle strategie.

All’interno di un contesto aziendale il Multipotenziale si rivela sempre una risorsa preziosa, perché la sua innata curiosità si combina con la grande capacità di instaurare relazioni proficue con i colleghi e di lavorare su più fronti e su progetti innovativi.

La capacità di fare collegamenti creativi potenzia le sue abilità di problem solving e permette di fronteggiare gli imprevisti in modo rapido ed efficace.

Affidare un compito a un Multipotenziale, nella maggior parte dei casi, è garanzia di successo, perché approfondisce le tematiche, è puntiglioso e preciso e se non conosce la risposta va a caccia come un segugio e si ferma solo quando la trova.

Conclusioni

Nella nostra società convivono Specialisti e Multipotenziali. Gli Specialisti sono eccellenti e capaci in un unico settore, invece i Multipotenziali possono raggiungere alti livelli in diverse discipline contemporaneamente. Oggi più che mai è importante imparare a cogliere le potenzialità di entrambe le figure per creare gruppi di lavoro ibridi, capaci di far fronte alle nuove sfide imposte dal periodo di cambiamento che stiamo attraversando.

Laura Brambilla