Le strategie per vivere meglio dalle grandi aziende: questione di serenità

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Qual è la chiave per raggiungere la serenità?

Attività fisica

Studi della University Of California hanno dimostrato che individui fisicamente attivi hanno livelli di autostima più alti e più bassi livelli di ansia ed hanno una soglia d’attenzione maggiore in tutti i tipi di attività e studi. In sostanza chi pratica sport è più attivo anche mentalmente.

Di questa filosofia ne ha fatto il suo credo la multinazionale dell’abbigliamento sportivo Nike, inserendo nella giornata lavorativa di qualsiasi dipendente (anche nel quadro dirigenziale) delle ore interamente dedicate all’attività fisica, non solo per il “collaudo” dei prodotti ma principalmente per aumentare la loro gestione dello stress e alzare il più possibile la dinamicità delle loro menti.

Famiglia

Molto spesso, ultimamente, ci imbattiamo in libri, video, workshop o meeting nazionali dove ci vengono insegnate le tecniche per migliorare le vendite, la leadership, la gestione dei dipendenti o la formula “segreta” per la felicità ed il successo, ma davvero in pochi ci dicono di praticare attività sportiva, mangiare sano o dedicarci alla famiglia. Esattamente: la famiglia.

Talvolta sentiamo favole e racconti sugli imprenditori di successo, caratterizzati da una vita di abnegazione, dedita solo ed esclusivamente al lavoro 24 ore su 24. Alcuni di essi hanno famiglia ma dormono ugualmente solo 3 ore a notte per poi passare il resto della giornata a lavorare fino ad orari impensabili. Nonostante si parli di guru del business, il ritorno economico che ricevono è direttamente proporzionale al drastico declino dello stile di vita e di salute. In questi casi si vive per il lavoro, quando la verità è che si dovrebbe lavorare per vivere. Basti pensare alla giornata al “lavoro con papà” negli Stati Uniti, un must per la tipica famiglia americana: essa è stata ideata anche per sopperire alla lontananza dai dipendenti dalla propria famiglia (Family Day).

Le strategie per vivere meglio dalle grandi aziende: questione di serenità

Sicuramente ha fatto un mantra di questi concetti di salute psicofisica il fondatore della Virgin, Richard Branson, che non solo incita i collaboratori ad un’attività sportiva, ma invoglia al divertimento e alla ricreazione durante l’orario di lavoro, creando un vero e proprio modo di lavorare noto ormai in tutto il mondo. L’attività fisica e la ricreazione mentale per migliorare il business.

Alimentazione

Anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale in questa ricetta alternativa per far crescere il business. Alcune società americane hanno, difatti, assunto degli psicologi e nutrizionisti perché scrivano il “menu della felicità”. Essi fanno in modo che la mensa aziendale serva una dieta studiata a tavolino, per permettere ai dipendenti e ai dirigenti di trarre non solo benefici fisici ma soprattutto mentali. Chi mangia meglio vive meglio e quindi lavora meglio.

Abbigliamento

Se vogliamo possiamo anche aggiungere due parole sul dresscode. I dipendenti di Facebook, per esempio, si dice siano quelli più fortunati da questo punto di vista, Mark Zuckerberg ha praticamente ridotto al minimo le esigenze di abbigliamento, autorizzando a tutti di vestirsi come meglio credono per sentirsi a proprio agio, addirittura c’è chi sostiene che qualcuno lavori in pigiama. Fatto sta che magliette a maniche corte e pantaloncini hanno sostituito giacche, cravatte e tailleur.

Quindi, ricapitolando, per avere un’azienda di successo non basterebbero solo competenze tecniche e abilità, serve anche una costante attività fisica, un’alimentazione corretta, concedersi qualche ora di svago durante le ore lavorative per rinfrancare l’umore e assottigliare i livelli di stress, il tutto contornato da un abbigliamento familiare. L’azienda del futuro si presenta quindi come uno stile di vita a se stante, insomma, un microcosmo per lavoratori felici e redditizi dove la serenità, in tutte le sue forme, è l’unica titolare.

Carmelo Zambara