Procrastinazione: come auto-obbligarci a fare qualcosa

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La procrastinazione è nota a tutti. Capita infatti a chiunque, anche ogni giorno, di non riuscire proprio a fare qualcosa al lavoro perché non ci piace. Può essere rispondere ad alcune mail, portare a termine un progetto o anche solo dover fare una breve call, insomma, qualunque compito non urgente che si finisce sempre e comunque col rimandare a “più tardi”, a procrastinare.

Come combattere la procrastinazione

Esistono però dei piccoli accorgimenti, dei “trucchetti” che possiamo utilizzare per auto-obbligarci a fare qualcosa che non ci piace fare:

1. Renderla una priorità

Iniziare la giornata di lavoro iniziando a fare proprio quella cosa che vorremo rimandare il più possibile, obbligandoci a non poter fare altro finché non la si porta a termine. La giornata di lavoro risulterà anche più piacevole, perché non si dovrà più pensare a quella cosa che non avevamo voglia di fare.

2. Dire a qualcuno che la si farà

Avere un testimone è un’ottima tecnica per terminare una mansione quando stabilito. A chi non è mai capitato di rimandare di ora in ora qualcosa che non si aveva voglia di fare? Trovare invece una persona affidabile a cui dire cosa si andrà a fare ed entro quando, che poi magari ci controlla o verifica quanto le avevamo detto, è una buona idea per evitare di procrastinare ulteriormente.

Procrastinazione: come auto-obbligarci a fare qualcosa

3. Premiarsi

Prometti a te stesso qualcosa, una qualsiasi ricompensa, anche piccola, che possa invogliarti a svolgere il tuo compito. Il cibo funziona sempre – può essere uno snack come anche un pasto completo nel ristorante che ti piace – in alternativa puoi vedere un episodio della serie che stai seguendo, un video su YouTube, una pausa al parco…insomma, qualsiasi cosa che possa invogliarti a non rimandare più ciò che devi fare, per riscuotere subito la ricompensa.

4. Segnarlo in agenda

Segnare ciò che si deve fare durante la giornata, non è solo una buona tecnica di time management, ma anche un’efficiente check list che ci consente di monitorare e controllare le attività da svolgere. Segnare quindi in agenda anche quella cosa che proprio non vorremo spuntare ci auto-obbliga a farla, non solo perché la vediamo o perché ci viene ricordata dalla notifica del nostro cellulare, ma anche perché saltarla significherebbe allungare la to-do list di un’altra giornata e rischiare di accavallarsi ad altre cose che avevamo programmato.

La Redazione