Tempo di lettura: 2 minuti
Il cervello è l’organo umano più complesso, e di sicuro quello che conosciamo ancora troppo poco. Ma proprio a motivo della nostra scarsa conoscenza a riguardo, sono nati molti falsi miti e leggende circa il suo funzionamento.
Le false credenze sul cervello
Ecco un breve elenco dei più comuni:
1. Usiamo solo il 10% del nostro cervello
Si tratta di un controsenso in termini evolutivi: la natura è economa per definizione, e che senso avrebbe creare un organo troppo potente per essere completamente utilizzato?
2. Uomini e donne imparano diversamente
Non esistono differenze tra le connessioni neurali di uomini e donne.
3. Certi metodi di studio sono migliori di altri
Alcuni studi hanno dimostrato come, pur facendo cambiare metodo di studio ai candidati esaminati, i risultati in termini di voti non cambiassero.
4. Dopo i 40 anni inizia il declino
È sicuramente vero che alcune abilità cognitive diminuiscano con l’avanzare degli anni, ma è anche vero che molte altre, come il lessico e la gestione delle emozioni migliorano con il tempo.
5. Sappiamo cosa ci renderà felici o tristi
Di fatto però, sopravvalutiamo il nostro potere di prevedere gli effetti di un evento sulla nostra felicità o infelicità.
6. Ascoltare Mozart rende intelligenti
Ma non c’è alcuna evidenza scientifica di questo fatto.
7. Esiste un emisfero dominante
In realtà recenti studi avrebbero dimostrato una equa distribuzione dell’attività celebrale tra i due emisferi.
8. Bere alcool distrugge i neuroni
Per distruggere i neuroni bisognerebbe assumere una quantità di alcol tale da essere letale: l’assunzione moderata non ha effetti dannosi.
9. Esistono solo 5 sensi
Recenti studi tenderebbero, invece, a classificare come sensi anche l’equilibrio, la fame e la sete.
10. I danni al cervello sono permanenti
In realtà il cervello sarebbe plastico, nel senso che riesce a produrre nuove cellule e a riparare quelle danneggiate.
La Redazione