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La Compagnia delle Opere è un’associazione che ha lo scopo di sostenere imprenditori, manager e professionisti nello sviluppo della loro attività, imprenditoriale o professionale. Per questa ragione essa promuove relazioni, network, incontri, esperienze e strumenti che favoriscono l’apertura e la conoscenza tra imprenditori, la cui appartenenza ad una rete di amicizia come Cdo non solo offre la possibilità di sostenersi ed aiutarsi nel proprio lavoro ma permette di ampliare il proprio sguardo ad una visione strategica più acuta. Mauro Cattaneo, Direttore della Cdo di Milano, ci ha illustrato, in questa intervista, la declinazione operativa dell’associazione e l’importanza delle Soft Skills nell’attuazione di questo progetto.
Cos’è la Cdo oggi, a Milano e in Italia?
Cdo Milano è la realtà più ampia, a livello nazionale, tra le Compagnie delle Opere. E’ un’associazione multisettoriale con più di duemila soci il cui scopo è di animarne la partecipazione, al fine di poterli conseguentemente aiutare nel proprio lavoro. Attraverso strumenti ed iniziative essa cerca, infatti, di stimolare i propri soci imprenditori e gli appartenenti alle prime linee manageriali ad incontrarsi per favorire la conoscenza reciproca.
Cosa fa Cdo per l’imprenditore moderno, costantemente sovraccaricato dalla velocità che richiede il business?
Comprendendo molto bene questa visione, Cdo cerca di creare dei momenti caratteristici indirizzati all’imprenditore di oggi, il quale, pur nella frenesia dei propri impegni, riconosce e riscopre l’importanza delle buone relazioni. L’obiettivo è, quindi, di organizzare momenti che permettano ai soci di uscire dalla propria routine, ampliare la visione della realtà circostante e generare possibilità di business, precedentemente precluse da una vita lavorativa delimitata dalle le mura aziendali.
Qualche esempio di caso concreto realizzato per favorire questo confronto strategico tra imprenditori?
Organizziamo incontri molto tematici, come il corso per Linkedin, il quale, per quanto banale possa essere giudicato, ha già all’attivo sette edizioni, dalla fine del 2017 e per cui cui si sta realizzando un’ulteriore edizione per professionisti, nello specifico avvocati e commercialisti.
A breve verrà organizzata un’iniziativa sulla Comunicazione Non Verbale, anch’essa meritevole di aver riscosso un grandissimo interesse, probabilmente dovuto alla necessità, sempre più sentita, di saper gestire negoziazioni e relazioni con gli altri imprenditori.
Al di là di corsi specifici, sono stati organizzati anche incontri, pranzi e cene, di network, ovvero finalizzati allo sviluppo di conoscenze, al confronto di opinioni e alla creazione di relazioni sociali. Nell’area di Milano sono presenti otto delegazioni adibite a questi appuntamenti, il cui animatore principale è sempre un imprenditore.
Che volto avrà Cdo tra qualche anno?
I dati in nostro possesso ci permettono di prospettare il gradito proseguimento dell’attività, possibile grazie al lavoro realizzato durante l’anno, mirato a valorizzare il rapporto col singolo imprenditore. L’aumento costante del numero di soci, inoltre, ci permetterà una condivisione di idee e relazioni sempre maggiore. A tal proposito invito a partecipare alla cena associativa di fine anno, programmata per il 2 Luglio, la quale prevede la presenza di circa ottocento persone.
Luca Brambilla