Nella suggestiva cornice di Palazzo della Meridiana di Genova, Federmanager ha organizzato la terza tappa della semifinale del Premio Giovane Manager, che ha visto la premiazione dei 10 Silver Manager del Nord-Ovest, riconoscendo il loro contributo significativo nel panorama manageriale. È seguita un’animata tavola rotonda sull’impatto economico, sociale ed etico dell’Intelligenza Artificiale nel mondo del lavoro.
L’Intelligenza Artificiale non rappresenta soltanto uno strumento tecnologico, ma è un’innovazione capace di rivoluzionare il mondo del lavoro, trasformando radicalmente le professioni e le competenze delle generazioni future. Questo è stato il tema centrale della terza tappa del Premio Giovane Manager, un’iniziativa promossa da Federmanager per celebrare i manager under 44 più promettenti d’Italia. L’evento si è svolto nella splendida sede di Palazzo della Meridiana, situato nel cuore di Genova.
La serata si è aperta con i consueti saluti istituzionali di Luca Barigione, Presidente Federmanager Liguria, Antonio Ieraci, Coordinatore nazionale Giovani Federmanager e Walter Quercioli, Vice Presidente nazionale Federmanager. Come per le precedenti tappe di Matera e Bologna, anche in questa occasione Daniela Caraiman, Responsabile Relazioni Esterne dell’Accademia di Comunicazione Strategica, ha moderato la tavola rotonda IANG – Intelligenza Artificiale Nuove Generazioni.
Il dibattito ha coinvolto sette professionisti esperti che hanno condiviso con il pubblico la loro esperienza in materia, fornendo preziosi spunti e consigli. A rompere il ghiaccio Enrico Botte, Presidente Sezione ELIT (Elettronica, Informatica e Telecomunicazioni) di Confindustria Genova, che ha aperto il dibattito mettendo in luce le principali competenze tecniche delle aziende genovesi. È seguito l’intervento di Enrico Scalzo, Direttore Commerciale di Netalia, azienda che propone servizi di cloud alla Pubblica Amministrazione. Il dibattito si è dunque concentrato su come questo settore si sta adattando alle tecnologie emergenti.
Successivamente Giuseppe Guzzo, Local Division Digital Manager di ABB Process Automation Energy, ha raccontato come sta gestendo la trasformazione digitale nella multinazionale per cui opera. A riportare osservazioni tratte dalla propria organizzazione è stato anche Luca Isgrò, che oltre a condividere i progetti di Cetena, azienda di cui è Head of Simulation Solutions, ha approfondito l’interessante tema della realtà aumentata e mista.
Si è poi passati al contesto accademico grazie all’intervento di Fulvio Matrogiovanni, del DIBRIS (Dipartimento di informatica, bioingegneria, robotica e ingegneria dei sistemi) dell’Università di Genova.
Le sue conoscenze tecniche hanno permesso di esplorare le opportunità dell’IA, e di come possa essere applicata a prodotti, servizi e processi. La tavola rotonda si è poi focalizzata sugli effetti dell’Intelligenza Artificiale sul settore marittimo attraverso lo speech di Claudio Percivale, Operation Manager dell’organizzazione di classificazione marittima Lloyd’s Register EMEA. A concludere il dialogo è stato Giovanni Gritta Tassorello, Amministratore Delegato di Indemar, oltre che Vice Presidente del Gruppo Giovani Confindustria Genova, che ha fornito un’idea concreta dell’impatto delle nuove tecnologie sul settore nautico.
I relatori e la moderatrice dell’evento, Daniela Caraiman – Partner e Responsabile Relazioni Esterne ACS.
Dopo la tavola rotonda ha avuto inizio il momento cruciale della serata: la premiazione di 10 Silver Manager, cui hanno preso parte Marco Bertolina, Presidente di Federmanager Academy, Paola Vitale, Vice coordinatrice nazionale Giovani Federmanager e i rappresentanti di Jefferson Wells (Manpower Group), la società di headhunting che ha attentamente selezionato i manager candidati.
I vincitori di questa seminale ricevuto una copia del libro “Il negoziatore – Strategie vincenti”, di Luca Brambilla edito da ACS Editore e avranno l’opportunità di pubblicare un’intervista che racconti la loro storia sul Magazine di Comunicazione Strategica. Solo i 10 Golden Manager che verranno annunciati nella tappa finale avranno accesso a un premio ancora più speciale: vinceranno la partecipazione a un Master One to One, un percorso su misura erogato dall’Accademia di Comunicazione Strategica riservato alle figure executive che desiderano migliorare le proprie competenze strategico relazionali.
L’evento è stata un’occasione per celebrare i talenti italiani e per fornire una panoramica del futuro del management, che deve sempre più puntare su un modello di leadership etica e umano-centrica e saper bilanciare innovazione tecnologica e valori umani.