Partire dalle domande giuste

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In questo blog si parla di vita personale, soft skills, negoziazione, e temi inerenti alla propria carriera lavorativa. Oggi vorrei focalizzarmi su un tema che spesso non è toccato semplicemente perché viene dato per scontato. Sto parlando del porsi le domande giuste, prima di avviarsi lungo il proprio percorso lavorativo (e non solo, in realtà).

Formarsi costantemente per essere sempre appetibile sul mercato del lavoro è sicuramente un ottimo punto di partenza, ma senza una meta non si andrà molto lontano. Sia perché si procederà a tentativi, e sia perché ogni meta necessita di sentieri specifici da seguire.

Occorrono competenze, esperienze e conoscenze differenti per ogni settore, e per ogni posizione che si vuole ricoprire.

Come capire quale percorso professionale si vuole intraprendere?

“Basta” porsi le giuste domande:

  • Cosa mi piacerebbe fare nella vita?
  • Dove vorrei essere tra 5 o 10 anni?
  • Che persona voglio essere in futuro?
  • Quanto dovrò guadagnare annualmente?
  • Cosa sono in grado di fare in maniera eccellente? È conforme a ciò che vorrei fare in futuro?
  • Quale percorso è meglio intraprendere per la posizione a cui aspiro?
  • Devo ottenere dei titoli universitari, o mi bastano delle certificazioni europee (es. UNI EN ISO)?

E cosi via…

Partire dalle domande giuste

All’inizio sembrerà sciocco, ma quando si inizierà a visualizzare l’esatta posizione futura, ci si renderà conto di come poter raggiungere quell’obiettivo. Inoltre si sarà in grado di suddividere in maniera più efficiente l’obiettivo più grande in sotto-obiettivi da completare.

A quel punto, tutta la formazione di questo blog sembrerà il 100% più efficace, poiché si saprà esattamente come, dove, quando e perché utilizzarla. Consiglio un libro di partenza, da cui puoi attingere tutto ciò che serve per cominciare. “Pensa e Arricchisci Te Stesso” di Napoleon Hill. È un testo molto denso, consiglio di leggerlo in circa 2 settimane e poi di rileggerlo ancora qualche volta. Più lo si assimilerà e più si riuscirà ad aprirsi a nuove opportunità che soddisferanno davvero nella vita.

Di questo argomento si potrebbe parlare per ore, ma preferisco concludere qui, per non far “perdere” altro tempo. Auguro un buon “nuovo” inizio!

Antonio Nenna