Paura di parlare in pubblico: come affrontarla

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Cos’è la glossofobia?

La paura di parlare in pubblico, o più propriamente la glossofobia, è una delle più diffuse al mondo.

Mark Twain diceva: “Ci sono due tipi di oratori: quelli che sono nervosi e i bugiardi”.

Si possono fare anni di esperienza in questo campo e continuare a provare comunque quell’ansia e quello stress che, magari, non fa dormire la notte precedente o che causa mal di stomaco poco prima di salire sul palco. L’esperienza quindi non fa passare del tutto la paura di parlare in pubblico, semplicemente conferisce sempre più sicurezza, saggezza e scioltezza, fermo restando che tutto dipende anche dal contesto. C’è differenza tra il parlare a 10 persone che si conoscono o 1000 sconosciuti. Quindi come fare per affrontare la paura di parlare in pubblico, soprattutto per chi è alle prime armi?

Paura di parlare in pubblico: come affrontarla

Come affrontare la paura di parlare in pubblico?

  1. Fare esercizi la mattina. Per rilassarvi e affrontare al meglio la vostra prova è utile fare almeno una mezz’ora di esercizi, siano essi una camminata, una corsa o qualsiasi disciplina vi piaccia. Preparerà meglio il vostro corpo allo stress della performance successiva.
  2. Pianificare un dialogo. È normale che preferiate avere una conversazione piuttosto che fare una presentazione. Ebbene è lo stesso per il vostro pubblico, che nel primo caso ha occasione di esprimere un’opinione, al contrario del secondo. Quindi per affrontare la paura di parlare in pubblico potete pianificate il vostro discorso in modo da integrarlo con momenti di dialogo in cui lasciate che gli altri facciano domande o in cui voi chiedete feedback a loro.
  3. Memorizzare le prime 3 righe. La parte più difficile di un discorso è l’inizio: se ci blocca subito per via dell’ansia poi è molto difficile continuare. Per ovviare a questo problema imparate a memoria le prime tre righe, in modo che il cervello in quel momento sia concentrato sull’aspetto mnemonico e non sul panico che state provando.

La Redazione