Queste pratiche accomunano tutti i più grandi imprenditori

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Sembra che alcuni degli imprenditori più significativi della storia, da Henry Ford ad Elon Musk abbiano alcuni tratti in comune. Si tratta di particolari abitudini quotidiane, approcci al lavoro e alla vita, insomma di tutta una serie di attitudini che hanno determinato il loro strabiliante successo.

Da questi personaggi possiamo insomma trarre una serie di utili lezioni che possono tornarci comode nella vita quotidiana quanto in quella lavorativa.

1. Il lavoro al primo posto

Per quanto sia importante mantenere una sana vita privata, è pur sempre vero che per fare un grande successo ci vuole una grande fatica, e tante, tantissime ore di lavoro. Serve spirito di abnegazione, costanza e dedizione. Lo insegna lo stesso Ford. Un uomo che ama il proprio lavoro e che vuole raggiungere le vette del successo attraverso questo, non conosce riposo: pensa al proprio lavoro durante il giorno e lo sogna durante la notte.

2. Dare alle persone ciò che non sanno di volere

In un’era in cui le carrozze trainate dai cavalli erano non solo la normalità, ma tutto quello che si conosceva e si poteva desiderare, Henry Ford ha pensato di portare veicoli a motore economici nel mondo. Allo stesso modo quando i cellulari non potevano prescindere dall’uso delle tastiere, Steve Jobs ha creato schermo sensibile al tocco del dito dando origine ad una vera e propria rivoluzione.

3. Testardaggine

Per raggiungere il proprio obiettivo bisogna essere testardi e fermamente convinti delle proprie idee. Se non ci crediamo noi in quello che facciamo, chi altro dovrebbe?

Queste pratiche accomunano tutti i più grandi imprenditori

4. Caparbietà

È fondamentale avere ben chiara la direzione da far prendere alla propria vita, essere sicuri di sé e delle proprie capacità. Tutte le grandi idee che passano alla storia nascono come progetti piccoli, e a tratti folli. Quello che fa la differenza tra le idee piccole e quelle grandi è la caparbietà con cui vengono inseguite. Bisogna fidarsi ciecamente delle proprie intuizioni, e seguirle anche quando ci conducono su percorsi poco convenzionali, come fece ad esempio Steve Jobs decidendo di lasciare l’università.

5. Leggere molto

Bill Gates è noto per essere un grande lettore: ogni libro può insegnarci qualcosa di nuovo, che ribalta le nostre convinzioni e la nostra percezione del mondo. Leggere è un’abitudine assolutamente salutare, nonché uno strumento eccellente per accrescere la nostra creatività.

6. Collaboratori competenti

Nessuno può avere successo totalmente da solo: serve avere attorno persone che siano capaci, volenterose e ottimiste. Basti pensare che Henry Ford si era circondato di capacissimi collaboratori quali Thomas Edison, Harvey Firestone, John Burroughs e Luther Burbank per colmare le proprie lacure nell’ambito dell’energia, della fisica e dell’amministrazione.

La Redazione