Linguaggio del corpo: consigli per comunicare in pandemia
La pandemia di Coronavirus ha cambiato le nostre vite di molto, questi cambiamenti hanno investito anche la comunicazione interpersonale.
La pandemia di Coronavirus ha cambiato le nostre vite di molto, questi cambiamenti hanno investito anche la comunicazione interpersonale.
Paul Ekman ha scientificamente dimostrato l’esistenza di sei emozioni universali nell’uomo, analizzandole anche sul piano paraverbale. Come rilevare queste emozioni dalla qualità della voce?
Incrociare le braccia è un gesto che può avere diversi significati, anche contrastanti. Quali sono? Come possono essere interpretati dalla Comunicazione Non Verbale?
Incrociare o accavallare le gambe, oltre a stare comodi, può avere diversi significati nel Linguaggio del Corpo, quali possono essere?
Proteggere con le mani una parte del corpo è un gesto che risulta istintivo, quasi automatico. Tale protezione è una vera e propria barriera fisica e simbolica.
Gesticolare quando si parla, scarabocchiare mentre si ascolta, pensare camminando, sono tutti movimenti fisici che aumentano la concentrazione.
Anche se simili nell’espressione e nella finalità, disgusto e disprezzo si distinguono per i dettagli espressivi e per il loro significato psicologico e funzionale.
Negli animali la tanatosi è il meccanismo di immobilizzazione volto a scoraggiare il predatore. Analizziamo questo fenomeno negli esseri umani.
Il sistema paraverbale, in parole semplici, indica l’insieme dei suoni emessi nella comunicazione verbale, rappresenta il “come” si parla.
Gli elementi che compongono la comunicazione paraverbale sono: tono, ritmo, volume, velocità, chiarezza delle parole, pause e silenzi. Vediamoli uno per volta.