Comunicazione Non Verbale: il movimento dei piedi

Tempo di lettura: 2 minuti

Uno specialista della CNV ben allenato è in grado di comparare i diversi tipi di passo. Se qualcuno è rilassato manterrà il proprio piede schiacciato a tera. Il passaggio da questa posizione standard è un cambiamento che dobbiamo essere in grado di leggere.

1. Il piede, ad esempio, che prende lo slancio come fosse quello di un corridore di fondo, con la pianta e dita che spingono sul terreno per dare ancora più slancio in avanti è il piede di una persona che ha un’ambizione e una capacità decisionale nascosta.

2. Il piede che si poggia parallelo al terreno e poi si poggia piatto per terra è tipica degli individui caratterizzati da estrema prudenza e grande diffidenza.

3. Se invece un piede che si sta per appoggiare viene leggermente risollevato prima del contatto con il terreno, il soggetto ha dentro una generosità che spesso non è solito mostrare.

4. Quando invece il piede si appoggia decisamente prima con il tallone crea un effetto di frenata che denota che il soggetto non si fida troppo e anche se apparentemente dimostra sicurezza nasconde possibili ripensamenti e dubbi.

Comunicazione Non Verbale: il movimento dei piedi

5. Un caso simile a quello appena descritto è quello del piede che prima di appoggiarsi del tutto fa alzare le dita. Anche in questo caso si crea un effetto di frenata poiché le dita assumono la posizione delle alette alzate sugli aerei in fase di atterraggio e frenata.

6. Chi cammina come stesse in punta di piedi mostra invece di avere poco contatto con la realtà. Può segnalare insicurezza e prudenza, ma è anche tipico di persone che vogliono invadere lo spazio privato altrui, non per niente è il “passo dei ladri” per cui bisogna se dietro questo passo si nasconde una persona mite o possibilmente aggressiva.

Normalmente è difficile cogliere queste sottigliezze, e come sempre non bisogna basarsi solo su un elemento per non fare ipotesi azzardate. Resta comunque vero che stare attenti a certi elementi legati al passo delle persone per poi sommarli e confrontarli con i segnali trasmessi dalle gambe e dalla postura ci potranno descrivere molto della persona che abbiamo davanti.

Luca Brambilla