Formazione per Manager – Intervista a Marco Bertolina

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Come nasce Federmanager Academy?
Federmanager Academy è una Management School voluta da Federmanager, l’associazione di oltre 60.000 dirigenti dell’industria e di altre importantissime imprese, che ha 55 realtà territoriali. Una Scuola gestita dai manager per i manager che intendono formarsi in maniera efficace, acquisendo le skill necessarie in un’ottica di life long learning.
Nasce nel 2010 e, in questi 12 anni ha erogato formazione a più di 600 manager con 80 corsi disponibili e 20 progetti a livello internazionale.

Quali sono i valori che vi contraddistinguono?
Vogliamo offrire una formazione di eccellenza ai manager affinché diventino sempre più inclusivi, innovativi, eticamente corretti e lavorino per un mondo migliore.
Ci impegniamo a formare dirigenti, leader e manager di imprese che creino valore per i loro stakeholder e la società in generale; lo realizziamo attraverso i nostri programmi di formazione in presenza, in eLearning e con gli Study Tour. Federmanager Academy si impegna quindi a preparare i manager di oggi e di domani a governare il presente e a guidare il cambiamento nel futuro del business globale, promuovendo la trasformazione, il multiculturalismo e la diversità.
Come ho spesso piacere di ricordare: “Tutto questo lo realizziamo con il nostro impegno quotidiano al servizio dei nostri colleghi”.

Quali sono le sfide che ha affrontato nel suo ruolo di Presidente di Federmanager Academy?
La sfida principale è definire le linee strategiche per la formazione manageriale del prossimo triennio. Questa attività necessità di un riallineamento continuo poiché il mondo del lavoro è in continua evoluzione e richiede ai dirigenti ed ai manager una forte capacità di adattamento della propria professionalità e questo si ottiene solo grazie ad una formazione appropriata e continua.
In parallelo è necessario comprendere le dinamiche nazionali relative alla formazione finanziata per poter supportare le aziende ed i dirigenti nell’ affrontare i costi della formazione; grazie ai fondi interprofessionali è possibile attingere a finanziamenti specifici di sui spesso le aziende e gli stessi dirigenti non sono a conoscenza.
Affrontare la sfida del futuro significa conoscere i trend dello sviluppo industriale, delle nuove tecnologie e degli scenari macro economici mondiali; su questi temi creare i pilastri per una proposta formativa manageriale adatta ai manager di oggi e di domani che saranno sempre più internazionali.
Il rilancio del sistema paese passa attraverso la crescita industriale e solo con una classe dirigente opportunamente formata si possono ottenere risultati eccellenti.

Quali valori attribuisce alla formazione e alle soft skill per la crescita professionale?
La formazione è e deve essere parte integrante dell’attività lavorativa di un dirigente e di una manager. Ancora troppo spesso si pensa che avendo raggiunto posizioni apicali non sia più necessario fare formazione e questo è un grave errore. In particolare le soft skill devono coprire in modo trasversale la professionalità di ciascun manager indipendentemente dalla sua specificità lavorativa.
La trasformazione continua e veloce del mondo del lavoro che sta avvenendo in questi anni ci fa capire come sia e sarà sempre più difficile definire le competenze specifiche necessarie alle varie professionalità emergenti.
È fondamentale puntare al Life Large & Long Learning continuando ad imparare non solo nella propria area di pertinenza ma in maniera trasversale.
Ne consegue che proprio le soft skills sono un punto fermo nell’attività professionale di ciascuno di noi e che restano fondamentali anche nei nuovi contesti lavorativi che andremo ad affrontare.

Quali sono i vantaggi del Master in Negoziazione Strategica?
Il World Economic Forum, nel suo report “Future of Jobs 2020” annovera la negoziazione strategica, nella top ten delle soft skills considerate indispensabili sul lavoro.
La negoziazione strategica è quindi una competenza relazionale, che richiede un insieme di tecniche e comportamenti, trasversali rispetto alla propria posizione e al proprio ruolo.
Il Master rappresenta un percorso innovativo e strategico in cui sono presenti due materie complementari ed essenziali nella gestione delle relazioni umane: la Comunicazione Strategica e la Negoziazione. È chiaro che l’elemento chiave per raggiungere obiettivi sfidanti in contesti complessi, come sono i contesti aziendali attuali, è la relazione umana.
Grazie a questa esperienza si otterranno gli strumenti adeguati per avviare le migliori strategie di negoziazione per superare con successo le più comuni difficoltà all’interno del proprio contesto lavorativo e non solo.

Luca Brambilla