Il magazine aziendale, strumento di comunicazione interna più attuale che mai

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Ogni giorno siamo sommersi da una mole di e-mail, messaggi, informazioni senza soluzione di continuità; i nostri occhi si sono trasformati in scanner pronti a catturare solo quelle comunicazioni ritenute davvero importanti “qui e ora”, tralasciando ciò che è meno urgente, sperando di avere possibilità – prima o poi – per recuperare: una vera chimera, visto che nel frattempo saremo già stati sommersi da nuovi messaggi.

Nella frenesia, il rischio di perdere piccoli e grandi pezzi della quotidianità aziendale, quindi, non è trascurabile.

Il magazine aziendale: che cos’è, a cosa serve

Il magazine aziendale (anche house organ o giornale aziendale) è una pubblicazione a cadenza periodica, cartacea e/o digitale, ideata per tenere costantemente informati gli stakeholder circa l’attività dell’azienda e promuoverne l’immagine.

Se usato come strumento di comunicazione interna, il target saranno quindi i collaboratori e il magazine servirà ad aumentare la circolazione delle informazioni tra i diversi reparti, diffondere una comune cultura aziendale e, possibilmente, stimolare il senso di appartenenza.

Volendo individuare un’interpretazione meno tecnica e più “romantica”, nell’ordine caotico della routine lavorativa il magazine può diventare un’isola felice, un porto sicuro e fermo, dove approdare ogni volta che se ne avrà tempo, modo e voglia per recuperare quelle informazioni che altrimenti rischiano di perdersi: i giorni passano, le notizie ci subissano, ma “il giornalino” sarà lì ad aspettarci, salvato nella intranet, o sul gruppo di Teams, pronto ad essere consultato e a rimetterci in pari con quello che nel frattempo sarà accaduto in azienda.

Piccola parentesi storica

Il magazine aziendale è più attuale che mai, ma affonda le sue radici nel millennio scorso: in Italia, il primo esempio risale già al 1925 con “I telefoni d’Italia”, la rivista della Stipel, consociata di Sip.

Tuttavia, è nell’immediato secondo dopoguerra che si assiste a un fiorire di pubblicazioni e a una grande propulsione alla creatività, nei contenuti e nelle forme grafiche.

I principali esempi sono stati raccolti in un repertorio presentato nel 2009 dalla Fondazione ISEC, in collaborazione con l’Istituto lombardo per la storia contemporanea, e cataloga gli house organ e i periodici di impresa pubblicati in Italia tra il 1930 e il 2000, offrendo una panoramica davvero interessante e ricca.

Magazine aziendale

Come organizzare un magazine aziendale

Ogni testata è lo specchio della realtà che racconta, pertanto, ogni magazine avrà caratteristiche peculiari. Esistono però alcuni punti denominatori comuni da tenere in considerazione affinché il prodotto risulti utile, facile e piacevole da leggere ed espressione autentica della realtà di cui parla.

Il primo passo per poter dare avvio al progetto sarà quindi dare adeguato spazio alla fase ideativa, durante la quale definire la linea editoriale, il tono da usare e – banalmente, ma non troppo – il nome della pubblicazione: in una sola parola, la sua “personalità”. È una fase fondamentale, che orienta il percorso e lo indirizza.

Occorreranno poi organizzazione e pianificazione. Rientra in questo ambito la stesura di un calendario editoriale, così da avere ben presenti i contenuti e alcune scadenze fondamentali (es. la data ultima per la ricezione dei contributi da parte dei colleghi).

Certo, se il magazine è ad uso interno non sarà necessario essere fiscali; tuttavia, un calendario ben cadenzato, dotato di ragionevole flessibilità e che giochi un po’ di anticipo, sarà utilissimo per non fare impazzire nessuno e consentirà di confezionare un buon prodotto senza affanni inutili.

Riguardo alla struttura e ai contenuti, si potrà prevedere in prima pagina un sommario e un editoriale di apertura, sempre a cura della stessa persona (magari l’AD) o viceversa di una figura diversa invitata di volta in volta dalla Redazione.

Nelle pagine interne troveranno spazio le notizie condivise dai vari dipartimenti in merito, ad esempio, a nuove collaborazioni commerciali, lanci di prodotto, considerazioni sull’andamento dell’industria di riferimento.

Si potrà prevedere una rubrica di interviste a personaggi di rilievo o, al contrario, a figure solitamente sottotono, per raccontarne meglio il lavoro (quante volte, soprattutto nelle aziende medio grandi, facciamo fatica a comprendere cosa faccia di preciso quel collega?). Anche una presentazione di eventuali nuovi assunti sarà senz’altro apprezzata. Non mancheranno poi le rubriche dedicate agli eventi aziendali e a iniziative particolari.

Per rendere tutto più coinvolgente, si potrà invitare i colleghi di tutti i reparti a collaborare alla redazione, proponendo idee (es. consigli su letture o viaggi particolarmente interessanti) o coinvolgendoli in contest ad hoc (es. concorsi fotografici).

Last but not least, sarà importantissima la scelta della veste grafica. Un’impostazione distintiva e creativa sarà un invito alla lettura, con font e immagini adeguate. Sembra una considerazione banale, ma non lo è affatto. “L’abito fa il monaco”, lo dice anche il proverbio! Il prodotto dovrà risultare professionale e affidato per la realizzazione agli esperti del settore.

Magazine aziendale: digitale o stampato?

La carta ha sempre il suo fascino: il profumo tipico della bella stampa, i colori, la grammatura, la patinatura, il punto di bianco, sono tutti aspetti che possono elevare una pubblicazione e renderla unica.

Oggi tuttavia il digitale offre grandissime possibilità: oltre a rendere i file di facile correzione in corso d’opera e, se necessario, anche successivamente, consente di rendere il magazine uno strumento tutt’altro che statico: grazie all’inserimento di file multimediali facilmente integrabili, è possibile dare vita a versioni animate molto interessanti. Viva il digitale, quindi, da diffondere poi attraverso la intranet, via Teams, via mail.

Silvia Di Tommaso

FONTI E BIBLIOGRAFIA

Per la storia degli House Organ: Comunicare l’impresa e gli House Organ e la stampa aziendale italiana nel Novecento

GLOSSARIO

Il Magazine aziendale (o House Organ) è una pubblicazione periodica in formato digitale o cartaceo prodotto da un’impresa per informare i vari stakeholder circa la propria attività e/o per promuoverne l’immagine presso il pubblico di riferimento. Nel caso di un pubblico interno, ha la funzione di aumentare la circolazione delle informazioni tra i diversi reparti dell’impresa al fine di diffondere fra i dipendenti una comune cultura aziendale.