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Una delle occasioni in cui più è utile saper leggere il linguaggio del
Henrik Fexeus
corpo altrui – e usare correttamente il proprio – è quando siamo improvvisamente attratti da qualcuno.
Come si può acquisire competenza nel linguaggio non verbale? Basta essere innamorati!
Non siamo mai così attenti ai segnali che il corpo dell’altro ci invia come quando siamo al massimo del nostro coinvolgimento e della nostra disponibilità, cioè quando siamo innamorati. Ogni gesto, sospiro, sguardo di chi abbiamo di fronte è della più cruciale importanza per noi, per capire i sentimenti che prova. Siamo anche propensi a non trascurare nulla che possa ferire o spazientire l’amore della nostra vita.
Se sapessimo trasferire la nostra capacità di leggere un volto, così spontanea quando siamo innamorati, nel contesto delle relazioni d’affari, saremmo di certo vincenti!
L’aforisma, dietro la sua apparenza sentimentale, ci invia un importante avvertimento: quando siamo attratti, siamo anche esposti. È stupendo essere appassionati al nostro lavoro, interessati a molte cose, attratti dalle abilità degli altri. Una persona che ci attrae ci invita tacitamente a confidarci e quando avvertiamo sintonia, piacere nella conversazione e nella stretta di mano, l’intesa può spianare la strada verso la negoziazione.
Dobbiamo tuttavia essere cauti, perché esistono persone che sanno essere seducenti nel modo di porsi, ma si rivelano granitiche e poco inclini alla mediazione. È quindi opportuno mantenere un buon livello di vigilanza per evitare le amare conseguenze di aver rivelato troppe informazioni o di averlo fatto al momento sbagliato.
Il brano che avete letto è stato tratto dal libro Comunicazione Strategica – Le origini del Metodo O.D.I.® del Prof. Luca Brambilla – ed. FAG.
Luca Brambilla