QUANDO L’ESPERIENZA DIVENTA FORMAZIONE – INTERVISTA AD ANTONIO SCIALLETTI

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Oggi è MBA Program Director presso Rome Business School. Ci parli della sua esperienza professionale.
Dopo la laurea in ingegneria, ho conseguito il MBA alla Boston University in USA. Ciò mi ha permesso di sviluppare una carriera internazionale lavorando in tre continenti diversi, sempre concentrato sull’attività di Consulenza Strategica. Ho lavorato 5 anni negli Stati Uniti, 8 anni a Milano e 8 a Shanghai, dove ero l’Amministratore delegato di GEA Consulenti di Direzione filiale asiatica. Dopo questo percorso professionale, ho deciso di rientrare in Italia e condividere con i ragazzi tutta l’esperienza cumulata. Così sono entrato alla Roma Business School, una scuola diretta dal Rettore Antonio Ragusa che ha impostato sin dall’inizio questo progetto in inglese, rivolto a studenti cosmopoliti e italiani che hanno il desiderio di interfacciarsi con i mercati internazionali.

Nel contesto attuale, economicamente complesso e lavorativamente sfidante, perché scegliere di fare un MBA?
Il percorso MBA ha molteplici vantaggi per gli studenti. Scegliere l’MBA di Rome Business School significa dare uno slancio alla propria carriera e ottenere una formazione altamente professionalizzante e orientata alla pratica. Infatti, secondo l’Employment Report di Rome Business School, l’MBA è oggi il percorso di studi più profittevole con uno stipendio di 54.500,29€ a 1 anno dal completamento dell’MBA. I motivi sono:

  • La presenza del Career Center di RBS che li aiuta a sviluppare le loro competenze e a soddisfare le richieste delle aziende di nuovi profili senior;
  • Il vantaggio esclusivo per gli studenti MBA di accedere a un coaching individuale dedicato;
  • Virtual coffees, Company Meeting, Guest Lecture con CEO di aziende come Starbucks, IBM, EY, MaxMara, Business Simulation Game, Practice Lab sono tutte esperienze che personalizzano il percorso di sviluppo degli studenti che lo completano con una specializzazione tra Finance, Marketing, Big Data;
  • 1047 aziende partner, tra cui Amazon, L’Oreal, Q8, Calzedonia, Lavazza, per gli studenti che possono accedere a nuove opportunità di lavoro;
  • L’esistenza del Corporate Advisory Board di Rome Business School, formato da 101 aziende e multinazionali, come Amazon, Enel, KPMG, Glovo con i suoi preziosi consigli e la possibilità di aggiornare continuamente l’offerta formativa in base alle necessità del mondo del lavoro;
  • I professori del MBA che sono anche professionisti; quindi, portano in aula la propria esperienza;
  • L’internazionalità della classe, composta da studenti che provengono da più di 150 paesi: il 62% degli studenti di Rome Business School lavora oggi fuori dall’Italia, il 79% è impiegato in aziende che operano a livello internazionale, il 46% in multinazionali.
  • L’accreditamento ASFOR, il più importante ente di accreditamento in Italia per l’Alta Formazione;
  • L’opportunità di incontrare CEOs e managers di Google e Amazon, approfondire conoscenze manageriali di leadership e di business, con un data-driven approach direttamente in California se si sceglie poi l’MBA Rome-Silicon Valley.
  • La possibilità di seguire i corsi sia on campus che online, permettendo agli studenti di far combaciare studio e lavoro e applicando direttamente in azienda quanto appreso;
  • Il forte impatto professionale: secondo l’Employment Report di Rome Business School, l’86,2% degli studenti ricopre oggi un ruolo lavorativo di maggiore responsabilità; il 31,8% degli studenti di Rome Business School è oggi imprenditore.
Antonio Scialletti, MBA Program Director della Rome Business School.

In un mondo sempre più digitalizzato, che importanza date alle soft skills?
Nel corso MBA abbiamo l’obiettivo di formare dei leader con una visione strategica e per farlo puntiamo molto sullo sviluppo delle soft skills abbinate alle hard skills.

Il nostro obiettivo è formare leader responsabili, che mettano persone e sostenibilità al centro. Oggi le soft skills sono ciò che le aziende cercano; quindi, abbiamo percorsi di sviluppo di queste ultime sia durante l’MBA, come esercitazioni e role play, sia con il supporto molto forte del career center che supporta gli studenti durante tutto il percorso.

Quali obiettivi ha in serbo per il futuro?
In anteprima, posso dire che mi hanno dato l’opportunità di creare un nuovo MBA in partenza ad ottobre 2023 che si chiamerà “MBA Rome – Silicon Valley”. Sarà un percorso completamente in inglese in cui – alla fine del MBA – porteremo per dieci giorni i ragazzi in Silicon Valley a scoprire tutte le nuove tecnologie e a capire come queste possano cambiare i modelli di business. Questo MBA porta gli studenti a sviluppare l’expertise professionale combinando il know-how e il saper fare. Inoltre, avendo già raggiunto la certificazione ASFOR, che conferma il posizionamento di RBS come una delle migliori Business School nella formazione manageriale e come più internazionale in Italia, abbiamo l’obiettivo con il MBA di posizionarci a livello internazionale con altre certificazioni. L’ente ha verificato la qualità del MBA in termini di contenuti e struttura del programma, la qualità del corpo docente e delle metodologie di insegnamento, l’impatto sulla carriera professionale degli studenti e il continuo miglioramento e affinamento dell’offerta formativa sulla base delle esigenze del mercato del lavoro, rilevando l’impegno della Scuola verso l’eccellenza.

Luca Brambilla