Consigli per trovare il lavoro dei sogni: andare oltre l’invio del CV

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Sono noti a tutti i numeri relativi alla disoccupazione giovanile. I fattori che causano la mancanza di lavoro tra i giovani sono diversi e non è questo il contesto dove analizzarli. È invece il contesto per fornire alcuni suggerimenti che vanno oltre il classico invio del curriculum in versione europea, e che possono aumentare le possibilità di trovare un’occupazione.

3 consigli per trovare lavoro

1. Porta il Cv a mano in azienda

Diciamolo: si tratta di un’operazione non divertente perché si prenderanno molte porte in faccia. Bisogna munirsi di pazienza e faccia tosta e recarsi alla reception delle aziende chiedendo di parlare al direttore del personale per mostrargli il curriculum, sapendo già che nella migliore delle ipotesi riusciremo a lasciarlo alla sua segretaria. Ma va fatto: questo comportamento dà un ottimo segnale perché dimostra che siamo motivati e disposti a “metterci la faccia”. A parità di preparazione e storia lavorativa, avremo più chance di chi ha banalmente allegato un Cv e cliccato “invia”.

Consigli per trovare il lavoro dei sogni: andare oltre l’invio del CV

2. “Imbucati” in gruppi specialistici

Su LinkedIn (ma anche sul meno professionale Facebook) ci sono molti gruppi legati a lavoro e professioni. Il suggerimento è quello di entrare in alcune di queste
liste specialistiche, così come nei forum dei siti, e leggere attentamente i commenti e le discussioni per capire la forma mentis di chi lavora in certi ambienti e le skill che gli hanno permesso di fare quel mestiere che anche voi desiderate. Se capita, con modestia e professionalità, commentate anche voi partecipando alle discussioni: avrete una chance di essere notati da qualche senior che apprezzerà la vostra
intraprendenza.

3. Studia di più

Non c’è leader o persona di successo che non abbia lavorato tanto e speso moltissimo tempo a studiare mercati e prodotti. Ma la vera chiave per “arrivare” è investire sulla formazione personale. Abituatevi a pensare che, se non avete un lavoro, significa che – almeno per ora – non siete all’altezza di un certo incarico e che quindi dovete studiare di più. Nell’era digitale ci sono molti strumenti per raccontare che cosa stiamo imparando: una pagina Facebook oppure un blog, ad esempio. Queste pagine, se ben argomentate, dimostreranno che siete alla continua ricerca del miglioramento come professionisti e vi daranno una carta in più rispetto ai vostri competitor nella ricerca del lavoro.

“Dietro un’idea geniale ci sono 50.000 ore di lavoro per realizzarla”

Steve Jobs

Luca Brambilla