Le strade alternative per raggiungere i tuoi obiettivi

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L’impostazione degli obiettivi sembra un concetto semplice. Si pensa a cosa si vuole ottenere, quando e come. Nella pratica però la questione è un po’ più complicata: emergono priorità non previste, e mille difficoltà possono mettersi tra noi e la realizzazione dei nostri obiettivi. Proprio come quasi tutto il resto nella vita, non esiste un approccio unico per la definizione degli obiettivi. Alcuni dei trucchi e delle tecniche più comunemente citati potrebbero funzionare benissimo per alcuni, ma non fare assolutamente nulla per altri.

Come stabilire i propri obiettivi

Ecco quindi alcune strade alternative per chi ha difficoltà ad impostare in maniera tradizionale i propri obiettivi.

1. Non cambiare le abitudini, ma adottare un mantra

Lavorare verso un obiettivo spesso implica cambiare le proprie abitudini. Questa è una cosa molto difficile da fare, e proprio a causa di questa difficoltà, è facile per molti scoraggiarsi e desistere. Chi si trova in questo tipo di situazione, dovrebbe provare ad adottare un “mantra” piuttosto che una risoluzione. Un mantra non è un obiettivo singolo di per sé, come “andare in palestra tutti i giorni”: il mantra è una scelta consapevole per prendere il controllo della tua vita.

2. Non risolvere il problema, ma concentrarsi sulle cose che funzionano

Il problema con le risoluzioni è che spesso indicano qualcosa che è sbagliato o mancante. Anziché fissare degli obiettivi, sarebbe meglio essere sempre alla ricerca di modi per migliorare la propria vita, agendo su cosa sembra funzionare poco bene. Adottare questo approccio incoraggia l’auto-accettazione, che favorisce l’autostima e, a sua volta, scatena azioni positive, spingendo anche a pensare a come migliorare le piccole esperienze quotidiane. Una volta adottato questo approccio, sembrerà una specie di gioco: essere alla ricerca di modi in cui puoi migliorare la propria vita, indipendentemente dal fatto che sia la produttività al lavoro, le relazioni sentimentali o gli hobby, è una sfida davvero avvincente.

Le strade alternative per raggiungere i tuoi obiettivi

3. Non inseguire un obiettivi, ma trovare gli obiettivi lungo la strada

La maggior parte dei metodi di definizione degli obiettivi si basa sul presupposto che gli obiettivi siano sequenziali. C’è un un fine ben definito e si finisce con il lavorare a ritroso per raggiungere tale obiettivo. Ma a volte questa pratica può essere controproducente: se uno si fissa un obiettivo da realizzarsi nei tre mesi successivi, per poi rendersi conto dopo due mesi che non c’è modo di realizzarlo, il rischio è quello di sentirsi falliti. In questo caso, è bene impegnarsi un po’ per volta, stabilendo un obiettivo ragionevole, e solo una volta che si ha un’idea migliore di come raggiungerlo, prefissarselo davvero.

4. Non obiettivi canonici, ma fare auto-analisi

Invece che porsi numerosi obiettivi prestabiliti, è più semplice e produttivo chiedersi: ”ho fatto del mio meglio oggi?“. Farsi ogni sera questa domanda, ci costringe a confrontarci con noi stessi , confrontandoci direttamente con i nostri limiti ed errori. Nel caso si sia perso tempo nel corso della giornata più immediato esaminarne il motivo e apportare delle modifiche in modo da non commettere lo stesso errore il giorno successivo.

5. Non obiettivi annuali, ma ogni 90 giorni

Generalmente si tende a stabilire degli obiettivi a gennaio con l’obiettivo di raggiungerlo entro dicembre. Ma può essere più intelligente definire gli obiettivi in un intervallo di tempo più breve, in particolare quando si opera in un ambiente in costante cambiamento: questo intervallo di tempo consente di reimpostare rapidamente la traiettoria, e rende anche meno probabile disperdere le proprie energie e la propria attenzione. Concedersi 90 giorni significa che ci si può concentrare su poche cose alla volta, ma in maniera più dedicata.

La Redazione