Tempo di lettura: 3 minuti
Sentirsi poco rispettati sul luogo di lavoro è frustante e scomodo, nonché uno dei motivi più comuni per cui le persone lasciano il loro posto. Alla base del mancato rispetto ci può essere qualche aspetto legato al carattere delle persone con cui lavoriamo, ma altre volte è possibile cambiare comportamento per convincere i colleghi a rispettarci di più.
Quali atteggiamenti mettere in atto per farsi rispettare?
1. Prestare attenzione al linguaggio del corpo
È uno strumento potentissimo per comunicare un’immagine autorevole. Un modo per ottimizzare il nostro linguaggio del corpo è sorridere, essere aperti e fare attenzione alla postura. L’obiettivo è essere socievoli e autentici, così gli ascoltatori sentiranno di poter condividere le informazioni che più ci servono per agire ed essere efficienti. Per ottimizzare il potere del nostro linguaggio bisogna tenere a mente che gli ascoltatori elaborano solo il 25% di ciò che diciamo e ne ricordano circa il 10%. Per quanto riguarda la postura, è meglio tenere le spalle all’indietro, la testa alta e fissare gli altri negli occhi.
2. Curare il Personal Branding
Per ottenere rispetto serve dare l’immagine giusta di sé, per questo è importante curarla al meglio. Per esempio: se si spende la maggior parte del tempo a fare battute e a scherzare, è probabile che una nostra proposta, per quanto brillante, possa passare in secondo piano. In termini di marketing, un marchio è una promessa che crea una preferenza: qual è quindi la promessa che vogliamo comunicare su noi stessi?
3. Essere insostituibili
Un altro modo per ottenere rispetto è sviluppare un insieme di abilità uniche e apprezzate, che rendano gli altri “dipendenti” da noi. Insomma, non basta avere una personalità carismatica e occupare una posizione manageriale: il più delle volte, ciò che aumenta la nostra influenza è possedere una competenza unica e non facilmente sostituibile. Per questo è importante approfittare delle opportunità di formazione e sviluppo all’interno e all’esterno dell’azienda, perseguendo l’istruzione superiore in settori che sono in crescita e che continueranno a crescere.
4. Affrontare i conflitti
È fondamentale stroncare la negatività sul nascere, che si tratti di bullismo o altro. Più cresce, più diventerà difficile cambiarla. Se l’atteggiamento di qualcuno non ci piace, bisogna parlarne subito. Essere proattivi è fondamentale: confrontarsi con i segnali di mancanza di rispetto, avendo forza di carattere e autostima. E se non è possibile affrontare immediatamente la situazione, si può provare a tenere a mente quello che di irrispettoso ci è stato detto, in modo da parlarne successivamente. L’importante, però, è affrontare il punto.
Il brano che avete letto è stato tratto dal libro Soft Skill – Cosa sono, a cosa servono del Prof. Luca Brambilla – ed. FAG.
Luca Brambilla